Dalla Francia solidarietà alle vittime del terremoto del Centro-Italia

Cosa possiamo fare noi italiani all’estero? Cosa possono fare i francesi che ci leggono. Altritaliani aderisce all’appello lanciato dalle Associazioni italo-francesi in rete per la raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Aderiamo, partecipiamo e diffondiamo. Tutti insieme possiamo fare molto ma facciamo presto.


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Cosa possiamo fare noi italiani all’estero.

Per gli italiani all’estero, quando l’Italia trema, le radici non sanno più dove devono aggrapparsi, quando gli edifici crollano, bisogna salvare dalle macerie le fondamenta del nostro essere.

Per esperienza sappiamo che nella situazione di emergenza, le tantissime associazioni che operano sul territorio sono le alleate più affidabili e vicine ai bisogni materiali di chi ha perso casa, il lavoro, i propri cari. A loro i fondi serviranno anche tra 3, 6 mesi, un anno, quando l’uscita dall’emergenza coinciderà con lo spegnimento dei riflettori.

Per l’Italia, noi italiani all’estero dobbiamo fare qualcosa

In occasione dei terremoti dell’Aquila e dell’Emilia abbiamo creato un modello di intervento che con trasparenza, efficacia e generosità ha portato a compimento la sua missione di aiuto senza che vi fossero sprechi o malversazioni. Oggi lanciamo un appello a tutte le associazioni di Italia in Rete e oltre, a includere un momento di raccolta fondi nelle loro iniziative dei prossimi mesi o di organizzare degli eventi ad hoc per le donazioni.

I fondi raccolti in Francia saranno devoluti a uno o più progetti di ricostruzione o di sostegno alla popolazione. Una consultazione online tra i donatori permetterà di decidere quale progetto sostenere.

Uniti possiamo raccogliere abbastanza per sovvenzionare 2 progetti, uno nelle Marche e uno nel Lazio.

Pubblicheremo sul portale delle associazioni italiane i nomi dei donatori (e la somma donata) perché tutto sia tracciabile e trasparente.

Come contribuire (in Francia):

Assegni intestati a Italia in Rete – Réseau associatif franco-italien

c/o Jardins numériques 2, rue Wilfrid Laurier 75014 Paris

specificando « séisme » nell’intestazione dell’assegno

Bonifico bancario sul conto specifico per il terremoto di Italia in Rete:

Conto n° 00010207912

IBAN FR7630004011410001020791248

Per questo conto la BNP ha accettato di non applicare commissioni bancarie.

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Qui la pagina del portale:

Associazioni italiane

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Altritaliani
Altritaliani est un journal on-line franco-italien, de culture, d’information et d’opinion dédié à l’Italie et aux rapports Italie/France. Le site est géré par une association culturelle loi 1901 dont le siège est à Paris. Vous êtes italien ? Vous l’étiez ? Vous êtes intéressé à en savoir plus sur l’Italie d’aujourd’hui, sa politique, sa langue, ses cultures, son histoire… ? Suivez-nous, abonnez-vous à notre newsletter !

3 Commentaires

  1. Dalla Francia solidarietà alle vittime del terremoto del Centro-Italia
    Le réseau associatif franco-italien Italia in Rete auquel est lié Altritaliani a ouvert un compte pour les victimes des récents séismes en Italie comme indiqué dans l’article. Il a récolté à ce jour autour de 5000€

    Ici, toutes les initiatives qui ont été menées depuis septembre et les projets:

    http://www.focus-in.info/Facciamo-presto

    Le 2 décembre à l’Institut italien de culture nous organisons le concert « Jazz pour Amatrice / Un théâtre pour Amatrice » avec les plus grands noms du jazz français et italien. Participation payante, minimum 30€

    http://www.iicparigi.esteri.it/iic_parigi/it/gli_eventi/calendario/2016/12/jazz-per-amatrice.html

    Les recettes du concert vont rejoindre la campagne du jazzman Paolo Fresu pour la reconstruction du Théâtre d’Amatrice.

    Les recettes des autres initiatives vont par contre être données à une association qui oeuvre dans le social (enfants, handicap, troisième âge). En effet, les structures démocratiques (mairies, écoles, administrations, infrastructures) et citoyennes (les logements) sont assurées par l’Etat et l’Europe, les Fondations (même étrangères) assurent la reconstruction des biens culturels, les commerçants et les entrepreneurs utilisent leur créativité: una campagne médiatique pour acheter les produits de Norcia (comme en Emilie-Romagne pour le Parmesan) est déjà bien démarrée.

    Ceux qui restent exclus de toute cette solidarité, ce sont les faibles: enfants, vieux, personnes dépendantes, associations qui déjà ont du mal à faire l’énorme travail qu’elles font bénévolement en temps normal… C’est pour cela qu’Italia in Rete est entrain de s’ orienter non pas vers un cas « éclatant » et bien médiatisé comme Norcia mais vers Cascia ou Monteleone di Spoleto.

  2. Dalla Francia solidarietà alle vittime del terremoto del Centro-Italia
    Buongiorno, l’associazione Italo calvino, langue et civilisation italiennes raccoglierà fondi per i terremotati, che verranno poi rimessi direttamente a Italia in Rete, in occasione dei

     Forum delle associazioni del 12° arrdt : sabato 10 settembre , dalle 10 alle 18, Bd de Reuilly 75012 Paris (Metro 2 Dumesnil)

     Forum delle associazioni del 11° arrdt : sabato 17 settembre, dalle 11 alle 18, salle Olympe de Gouges – 15, rue Merlin 75011 Paris (M6 Père-Lachaise et M9 Voltaire)
    Venite numerosi e siate generosi : Grazie (a nome dei beneficiari).

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