« Benevento Città Luce » racconta la storia millenaria della città

Benevento (Campania), città di luce nei week-end e nei giorni festivi, dal 31 marzo al 24 giugno, per un totale di 40 serate per godersi i luoghi più affascinanti del centro storico, rischiarati da spettacolari giochi di luce, ideati da Francesco Capotorto.

L’itinerario in sei tappe per la durata di circa due ore, attraverso monumenti e siti che risalgono ad epoche diverse come quella sannita, romana, del ducato longobardo, fino al 1860 enclave pontificia all’interno del regno delle Due Sicilie a quella contemporanea di Mimmo Paladino, parte dalla Rocca dei Rettori, la fortezza pontificia medievale dai cui giardini si può godere il panorama della città, dei monti circostanti e dei fiumi Sabato e Calore.

Benevento, la Rocca dei Rettori

La voce fuori campo dell’attore Luca Ward, accompagna i visitatori interpretando il Vento, protagonista di questa fortunata iniziativa, promossa dal sindaco, ing. Fausto Pepe, dall’assessore al Turismo e ai Beni culturali, avv. Raffaele Del Vecchio e dal dirigente del settore cultura e turismo, dr. Rino Vitelli, in partnership con il gruppo Welcome Benevento, formato da un gruppo di imprenditori turistici.

La visita guidata continua attraverso i caratteristici vicoli e portici della leggendaria città delle streghe, dove regna ordine e pulizia, vantando il capoluogo sannito, il record della raccolta differenziata con imponenti edifici moderni e antichi dal comune, al palazzo di governo, al Duomo ad eleganti negozi.

Benevento, chiostro di Santa Sofia

La Chiesa longobarda di Santa Sofia, la tappa successiva, appena inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco con il chiostro ed il campanile distaccato, gioiello dell’VII secolo, unica nel suo genere; pochi passi per godersi l’Hortus Conclusus, ex convento con orto, attuale sede universitaria, dove tra capitelli e colonne romane, sono collocate le opere del maestro Paladino, Il cavallo, il Disco, collocato al centro dello spazio e l’ambiguità dei segni, una campana, una testa equina;

Benevento, Hortus Conclusus, Il cavallo, di Mimmo Paladino

costeggiando i palazzi dei secoli XVII e XVIII si raggiunge l’Arco di Traiano, monumento romano, costruito tra il 114 e il 117 d.C, alto 15,60 e largo 8,60 m, sulle facciate quattro semicolonne, disposte agli angoli dei piloni, rivistiti in blocchi di marmo, considerato tra i più importanti al mondo, insieme all’Arco di Costantino e all’Arco di Trionfo;

Benevento, Arco di Traiano

la quinta tappa Palazzo Paolo V, risale alla fine del XVI secolo, sotto il pontificato di Paolo V. Nel cortile numerose lapidi commemorano eventi e figure importanti della storia della città. In alto un bassorilievo antico rappresentante, il ratto delle Sabine; infine l’Arco del Sacramento, costruzione romana, all’angolo del Palazzo Arcivescovile. La costruzione è databile tra la fine del I e l’inizio del II secolo saccheggiato nel corso del Medio Evo delle sculture e delle decorazioni.

Benevento, Palazzo Paolo V

In una terra cosi generosa non poteva mancare un eccellente gastronomia con sapori forti e generosi. Dai vini poderosi ai piatti tipici delle carni alle verdure ai cereali con ingredienti genuini.

Durante l’anno numerosi gli eventi che si svolgono in città, dal Premio Strega, assegnato ogni anno al romanzo italiano, giudicato più meritevole da una giuria di oltre 400 scrittori, giornalisti, attori e personalità di rilievo, al festival Città di Benevento al Sannio opera festival al BenTorrone, dedicato al torrone simbolo della tradizione locale.

La regia e la sceneggiatura dell’happening sono di Dario Jacobelli, la fotografia di Gianni Mammolotti, le voci narranti oltre a quella di Luca Ward attore e famoso doppiatore, da Lello Giulivo e Peppe Fonzo, attore sannito che interpreta, in uno stretto dialetto, un fantomatico Rettore dell’antica città.

Prenotazione obbligatoria al numero 0824/1816699. Il costo del biglietto 10 euro, sconti per famiglie e studenti.

Mario Carillo

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Mario Carillo
Mario Carillo, iscritto all’ordine dei giornalisti della Campania. Prime esperienze alla Redazione napoletana del Giornale d’Italia di Roma, Agenzia Radiostampa, Agenzia NEA, collaboratore fisso da Napoli per il Secolo XIX di Genova, collaboratore del giornale Il Roma di Napoli, Il Gazzettino, Il Brigante, Albatros magazine, Altritaliani.net di Parigi, responsabile napolinews.org, socio Giornalisti Europei, Argacampania (giornalisti esperti agroalimentare).